Le attività didattiche del CdS si articolano in lezioni frontali (che rappresentano lo strumento privilegiato del momento formativo) ed eventualmente anche in seminari, esercitazioni e laboratori.
Il CdS favorisce lo svolgimento di seminari pluridisciplinari che consentano agli studenti di mettere a confronto approcci e metodologie differenti.
Le esercitazioni tendono a rafforzare le nozioni trasmesse durante le lezioni e si propongono di abituare lo studente a metterle in pratica. La frequenza alle esercitazioni di lingua inglese è obbligatoria.
Il laboratorio facilita la personalizzazione del processo di insegnamento/apprendimento che consente agli studenti di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”.
Alcuni insegnamenti possono essere erogati anche in modalità “e-learning”, una innovativa metodologia di apprendimento a distanza che si serve della rete internet per fornire specifici servizi didattici a supporto alla didattica tradizionale. L’e-learning, generalmente, non è sostitutivo delle forme tradizionali di didattica, ma vuole essere un servizio aggiuntivo che l’università offre allo studente “a tempo pieno”, a quello con esigenze particolari (studente lavoratore, fuori corso, fuori sede, straniero o diversamente abile) che per ragioni varie non ha la possibilità di seguire direttamente le lezioni o al laureato che intenda acquisire specifiche competenze aggiuntive.